mercoledì 19 febbraio 2014

due parole sul mio processo creativo


mattonella ceramica handmade formae mentis

Ci sono molti aspetti del lavorare la creta che amo, il principale credo sia il fatto che, come materiale, contenga in sé infinite possibilità.. può adattarsi, con i dovuti accorgimenti, a qualsiasi idea mi frulli in testa...

Ma come nasce una mia mattonella o un altro pezzo unico?
La maggior parte delle volte quando comincio a lavorare non ho idea di quello che uscirà fuori... comincio impastando l'argilla, ascolto la musica e mi perdo in qualche pensiero...
Può nascere tutto poi da una parola di una canzone o da un'associazione di idee... ed ecco che nella mente un'intuizione comincia a prendere forma... nella mia immaginazione quel soggetto è già reale...

mattonella ceramica handmade formae mentis

Tutta la differenza fra costruzione e creazione è esattamente questa: una cosa costruita si può amare solo dopo che è stata costruita, ma una cosa creata si ama prima che esista. Gilbert Keith Chesterton 








Accade raramente che invece andando al Lab di mattina io abbia già un'ispirazione che freme tra le dita... eppure stamattina è accaduto così..
Ispirata da quell'impressione di cadere nel vuoto che a volte si prova nel dormiveglia... io amo quella sensazione!
mattonella ceramica handmade formae mentis







2 commenti:

  1. Che eri matta lo sapevo.... ma non fino a questi livelli!!!! odio la sensazione di cadere nel vuotoooo!!!!

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  2. E' interessante come ognuno di noi abbia un suo processo creativo, ed è sempre affascinante leggerlo.
    Per quanto riguarda la sensazione di caduta nel vuoto, mi associo a Vere: non la amo particolarmente!

    #diciamochemimettedecisamenteansia

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